sabato 21 febbraio 2009

Ozegna 8 luglio 1944

E' la storia di una inutile strage avvenuta in pochi minuti nella stretta piazza di Ozegna, una piccola località del Canavese, verificatasi nel pomeriggio dell'8 luglio 1944. Una sessantina di uomini dei battaglioni "Barbarigo" e "Sagittario" della X Flottiglia MAS, al comando del maggiore del Genio Navale Umberto Bardelli, si scontrarono improvvisamente con una ventina di partigiani al comando del loro capo Piero Urati, nome di copertura "Piero Piero", dopo essere stati per una ventina di minuti mescolati tra loro in amichevoli conversari. Improvvisamente "Piero Piero", con un balzo si allontanò da Bardelli e gli urlò: "Comandante, siete circondati...arrendetevi!", ma Bardelli, preso di sorpresa, gli replicò con un altro urlo: "Barbarigo non si arrende!...", ma, in un incontrollato raptus di nervi, purtroppo soggiunse: "FUOCO!".
Morirono così undici uomini della Decima (tra cui Bardelli), tre partigiani e un civile. Una dozzizna furono i feriti, tra cui "Piero Piero". Tutti i marò con i loro ufficiali e sottufficiali furono fatti prigionieri.
La mia intenzione è stata quella di ricostruire l'autentico svolgimento dei fatti, "analizzando minutamente con lo stile di un romanzo giallo e la precisione di una perizia ingegneristica" (come è così scritto nella recensione apparsa sulla rivista "STORIA MILITARE") le varie versioni, spesso contraddittorie, sino ad oggi fornite".
Questa intenzione ha portato a stravolgere la vulgata tuttora in atto che vede Bardelli vittima di un vile, ignobile agguato partigiano e a chiedersi cosa sarebbe successo se in quella breve sparatoria Bardelli fosse rimasto illeso o soltanto ferito, fatto prigioniero da "Piero Piero" assieme alla cinquantina di marò catturati e restituiti al Comando della Decima dopo solo una settimana.

1 commento:

  1. La discussione sulla capziosità e sulle vere motivazioni di Nesi nello scrivere il post e il libro Ozegna è qui:

    http://associazioneitalia.blogspot.it/2013/01/ozegna-8-luglio-1944-cronaca-di-una.html

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